Mentre ci si prepara per la nuova stagione estiva, dagli esperti di chirurgia plastica ed estetica arrivano una serie di indicazioni per chi non vuol sottoporsi ai classici interventi con il bisturi. Sono infatti diverse le tecniche che possono dare risposte efficaci ai bisogni delle donne, a partire ad esempio dalle iniezioni mirate di acido ialuronico. L'obiettivo è quello di regolare al meglio i volumi di labbra, zigomi e mento, evitando ovviamente effetti di ipertrattamento del tutto inadeguati. Le terapie vanno ripetute in diverse sedute e possono creare gonfiori o leggeri ematomi destinati a scomparire in breve. La carbossiterapia, che prevede iniezioni di anidride carbonica nel sottocutaneo, è invece in grado di favorire il miglioramento della microcircolazione e di ridurre l'impatto del tessuto adiposo. Può essere effettuata in diverse aree dell'organismo, dagli arti al collo fino al viso, e va programmata in diverse sedute. Anche in questo caso si possono verificare ecchimosi. Sempre nell'ambito dei trattamenti che prevedono l'impiego di punture, oltre alla classica tossina botulinica, si può pensare anche alla reimmissione di piastrine prelevate dalla stessa paziente. Chiamato comunemente "Vampire lifting", questo trattamento può arrivare ad offrire una certa efficacia soprattutto per la pelle del viso. Il sangue della donna (ma può essere fatto anche nell'uomo) viene dapprima prelevato, poi centrifugato e reiniettato. Anche in questo caso occorrono diverse sedute l'anno e l'ematoma temporaneo da puntura si può presentare per qualche tempo.
Nessun commento:
Posta un commento